Da Imola a Campobasso: una ginnasta nazionale

Dal 16 al 19 novembre la città di Campobasso ha ospitato il Campionato nazionale di specialità gold FGI 2023 di ginnastica ritmica; protagoniste della competizione le migliori individualiste e coppie delle categorie Allieve, Junior e Senior, che si sono contese i titoli nazionali per attrezzo messi in palio dalla Sporting Bovianum, società organizzatrice dell’evento.

Tra le centinaia di ginnaste provenienti da tutta l’Italia c’è anche una nostra concittadina: Francesca Zanelli, 15 anni, ha infatti rappresentato l’Associazione sportiva dilettantistica “il Cigno”, che da anni collabora con il CSI di Imola nell'organizzazione dei corsi di avviamento alla ginnastica ritmica per le giovani imolesi. Grazie agli ottimi risultati ottenuti nelle gare regionali, Francesca ha partecipato al Campionato interregionale di zona tecnica, nel quale si è piazzata al terzo posto alle clavette.

Nel pomeriggio di sabato 18 novembre si è quindi esibita sulla suggestiva pedana della Molisana arena di Campobasso, riproponendo l’esercizio che le ha consentito di qualificarsi per la prima volta al campionato nazionale; l’atleta si è classificata al 13° posto nella categoria J3, risultato più che soddisfacente per la sua allenatrice e responsabile tecnica Silvia Keaik: «Nonostante l’emozione e l’altissimo livello della gara, Francesca è riuscita con grande determinazione a mantenere alto il nome del Cigno su una pedana così prestigiosa; ha concluso questo percorso migliorando di prova in prova, fino a ottenere il suo punteggio migliore proprio al nazionale».

Ecco cosa ci ha raccontato Francesca di questa esperienza:

«All’inizio ero molto emozionata, mai avrei immaginato di poter competere con le migliori atlete provenienti da tutta l’Italia e ancora di più di gareggiare sulla stessa pedana delle Farfalle – squadra nazionale pluripremiata a livello mondiale che ha partecipato all’evento con un’esibizione alla Molisana arena -.  Sono felice di aver raggiunto questo traguardo, per me è un sogno che si realizza».

Su cosa questo sport significhi per lei:

«Pratico la ginnastica ritmica da più di dieci anni, perciò è diventata una parte essenziale della mia vita. Questo sport richiede tanto in termini di sacrifici e impegno, ma gli sforzi aiutano a migliorarsi e a sfidare i propri limiti. Quando mi esibisco poi provo a esprimere un qualcosa di me e del mio percorso, ed è bello che io possa trasmettere queste emozioni ad altre persone».

Ma come concilia Francesca lo sport ad alto livello con la vita di una ragazza della sua età?

«La vita da ginnasta non è semplice: allenandomi per quattro ore al giorno, tutto deve essere organizzato al meglio, dallo studio alla vita familiare e sociale. Nel corso degli anni ho avuto dei momenti di crisi, ho dovuto fare delle scelte e rinunciare a qualcosa; la ginnastica ritmica mi ha però insegnato tanto e mi ha aiutato a crescere. E poi ci sono le mie compagne e le allenatrici, che mi sono rimaste vicine durante i periodi più bui, che mi hanno sempre motivata e che credono in me: siamo un gruppo fantastico, che nemmeno il covid e l’alluvione ha diviso».

Filippo Zanelli