Calcio e solidarietà: il "nuovo" torneo della Cavina
La 33° edizione del tradizionale torneo dedicata alla raccolta fondi
Dopo lo stop forzato causato dalla pandemia, è tornato il tradizionale Torneo della Cavina di calcio a 5, alla sua 33esima edizione, quest’anno in una veste nuova, organizzato dall’associazione Cappuccini Studiosportivamente con il patrocinio del Comune di Imola e la collaborazione tecnica del CSI di Imola.
La 33esima edizione del torneo è stata dedicata al progetto solidale Un pozzo per l’Africa, con l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere la costruzione di un pozzo a Gitare, in Kenya, dove da oltre 50 anni operano e offrono assistenza sanitaria le Piccole Suore di Santa Teresa di Gesù Bambino.
“Come associazione siamo sensibili a questi progetti” le parole di Alex Dovesi, dell’associazione Studiosportivamente “ringraziamo le squadre che hanno partecipato, è bello vedere che c’è ancora voglia di mettersi in gioco per aiutare chi ha bisogno. E’ con i piccoli gesti che si costruiscono grandi cose”.
Sul campo, dove tutte le partite sono state disputate nel rispetto delle normative sanitarie vigenti, ad aggiudicarsi il torneo è stata la squadra F.lli Fiku, che in finale ha superato Medifossa per 7 a 1. Terzo posto per Zolino, quarta La Verniciatura.
Alla premiazione hanno partecipato il vicesindaco di Imola Fabrizio Castellari, il presidente CSI Paolo Busato, Dino Zanoni e Alex Dovesi di Studiosportivamente e una piccola rappresentanza delle piccole Suore di Santa Teresa di Gesù Bambino, promotrici del progetto Un pozzo per l’Africa.